In questa rapida guida andremo ad analizzare tutti gli aspetti relativi al permesso SIAE per capire assieme a cosa serve e come si richiede. Il permesso SIAE è un adempimento obbligatorio se si vuole sia musica suonata dal vivo che filodiffusa. Tale permesso permette di pagare il diritto d’autore agli artisti che andremo ad ascoltare, permettendogli una remunerazione per la loro opera prodotta.
Il permesso SIAE deve essere richiesto dall’organizzatore dell’evento. Nel caso di un matrimonio sarà quindi dovere di una persona della coppia adempiere a tale aspetto.
Per richiedere un permesso SIAE basta collegarsi al sito www.siae.it e richiedere un permesso per festa privata. Procedendo con la richiesta bisogna selezionare la causale Matrimonio e selezionare il numero di invitati, la location e l’orario. Consiglio sempre di stare larghi con gli orari visto che il prezzo non varia. Fate invece attenzione al numero massimo degli invitati che creerà una variazione sul prezzo finale del permesso.
La tabella con i relativi prezzi è consultabile direttamente sul sito SIAE a questo link. Come potete notare la tariffa varia in base alla tipologia di evento ma sconsigliamo sempre di dichiarare il falso.
Ci sono due tipologie di permessi che si possono richiedere. La prima tabella indica per musica interamente suonata dal vivo, quindi senza utilizzo di basi o canzoni registrate. Questa soluzione va bene se si utilizza unicamente la formazione dal vivo.
Se invece si vuole accompagnare con un dj-set o con della musica filodiffusa sono da aggiungere i prezzi relativi alla seconda tabella. Se invece si utilizza unicamente un dj per tutto il matrimonio ricordiamo che comunque si vanno a pagare i compensi nella sua totalità.
Una volta richiesto il permesso si dovrà andare ad inserire il nome e cognome del direttore di esecuzione. In questo modo noi riceveremo in automatico una email per confermare tale permesso e andremo a compilarlo nella sua interezza in base ai brani suonati durante la giornata.